Quelli di google inciampano
Le Massime di Nathaniel Branden
 
2204 31 Marzo 2006 Se, in qualsiasi cultura, ai bambini viene insegnato «Noi siamo tutti ugualmente indegni di fronte a Dio». Se, in qualsiasi cultura, ai bambini viene insegnato «Tu sei nato nel peccato e sei quindi peccatore per natura». Se ai bambini sono dati in quantità messaggi come «Non pensare, non far domande, CREDI e basta». Se ai bambini vien detto «Chi sei tu per credere di sapere di più del prete, del ministro, del rabbino?». Se ai bambini vien detto «Se tu hai valore non è per qualcosa che hai fatto o potrai mai fare, ma solo perché Dio ti ama». Se ai bambini vien detto «Sottomettersi a ciò che non si può capire è l’inizio della moralità». Se i bambini son tirati su a forza di «non essere desideroso e sicuro di te: è peccato d’orgoglio». Se i bambini sono istruiti a «mai pensare che tu appartieni a te stesso». Se ai bambini viene insegnato «che il tuo giudizio non deve mai essere in conflitto con le autorità religiose, a cui devi sempre credere». Se, ai bambini viene detto «che il proprio sacrificio è la virtù più importante e l’abnegazione più nobile». Allora considera quali potranno essere le conseguenze della pratica di vivere coscienziosamente, o la pratica dell’autorealizzazione, o qualsiasi degli altri sei pilastri di una sana autostima I sei pilastri dell’autostima