Quelli di google inciampano
Le Massime di Arthur Schopenhauer 1788 - 1860
 
84 31 Agosto 2000 Di fronte agli sciocchi e agli imbecilli esiste un modo solo per rivelare la propria intelligenza: quello di non parlare con loro.
217 10 Gennaio 2001 L'errore nasce sempre dalla tendenza dell'uomo a dedurre la causa dalla conseguenza.
254 16 Febbraio 2001 Chi vuole che il suo giudizio sia creduto lo pronunci freddamente e senza passione.
367 7 Giugno 2001 Una dimostrazione grandiosa della miserabile soggettività degli uomini per cui essi riferiscono ogni cosa a se stessi e da ogni pensiero risalgono immediatamente a se in linea diretta, è offerta dall'astrologia che riferisce la rotta dei grandi corpi celesti al miserabile io e mette in rapporto le comete del cielo con le beghe e le meschinità terrene.
558 26 Novembre 2001 Come su una nave si nota il proprio movimento soltanto dal ritirarsi e quindi impiccolirsi degli oggetti sulla riva, così ci si accorge del proprio invecchiare quando persone di sempre maggiore età ci sembrano giovani
669 26 Febbraio 2002 Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse né dubbioso né precipitoso nel prendere le sue decisioni
691 18 Marzo 2002 La vita umana non può dirsi, a rigore, né lunga né breve, perché è in fondo la misura con cui valutiamo tutte le altre estensioni nel tempo.
837 31 Luglio 2002 Il destino mescola le carte e noi giochiamo.
1082 28 Marzo 2003 Nel mondo non si ha altra scelta che quella fra la solitudine e la volgarità.
1142 27 Maggio 2003 Se la qualità della società si potesse sostituire con la quantità, metterebbe conto vivere nel gran mondo; purtroppo invece cento imbecilli messi in un mucchio non danno ancora un uomo intelligente.
1211 3 Agosto 2003 Quando si sospetta che uno mentisca si finga di credergli: allora quello diventa temerario, mentisce sempre di più e si smaschera. Quando invece si nota che gli sfugge in parte una verità che vorrebbe tenere nascosta, si finga di non crederci, affinchè, provocato dall’opposizione, egli mandi avanti la retroguardia della verità intera
1319 17 Novembre 2003 Il destino può mutare, la nostra natura mai.
1363 31 Dicembre 2003 La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà.
1381 17 Gennaio 2004 Che cosa si può pretendere da un mondo in cui quasi tutti vivono soltanto perché non hanno il coraggio di suicidarsi!
1606 22 Agosto 2004 La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare
1633 17 Settembre 2004 Spesso l'uomo concentrandosi sui mezzi perde di vista lo scopo.
1870 7 Maggio 2005 Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.
1973 16 Agosto 2005 Ciò che rende gli uomini socevoli è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
2088 5 Dicembre 2005 Se ad un Dio si deve questo mondo, non ci terrei ad essere quel Dio: l'infelicità che vi regna mi strazierebbe il cuore
2211 7 Aprile 2006 Verso la fine della vita avviene come verso la fine di un ballo mascherato, quando tutti si tolgono la maschera. Allora si vede chi erano veramente coloro coi quali si è venuti in contatto durante la vita
2224 19 Aprile 2006 La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso brutto e cattivo il mondo.
2425 28 Ottobre 2006 La cortesia è per la natura umana quello che è il calore per la cera
2441 13 Novembre 2006 La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
2482 23 Dicembre 2006 L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.